Cà d'Industra: basta allo svuotamento dall'interno!
La vicenda della Cà d'Industria, ha avuto risonanza sui giornali e si sta facendo sempre più preoccupante: la prevista privatizzazione del servizio mensa, decisa dal consiglio di amministrazione (che è interamente nominato da rappresentanti di enti pubblici) e la sua trasformazione in fondazione hanno alterato e in prospettiva rischiano di svendere a privati un'istituzione storica della nostra città, da due secoli a servizio della popolazione anziana.
Ora la Cà d'Industria è commissariata, ma i pericoli per la storica struttura cittadina non sono ancora terminati. Determinante per lo sblocco della situazione è stata l'iniziativa di PACO, soprattutto con la presentazione della delibera d'indirizzo.
La delibera d'indirizzo presentata da PACO è stata approvata in Consiglio comunale! Contiene la sfiducia al CdA della Cà d'Industria e ribadisce che il Consiglio comunale si riappropria dei poteri di indirizzo sui propri rappresentanti.
Comunicato (4 aprile 2010): la delibera d’indirizzo di PACO salva la Cà d’Industria e riporta al centro il Consiglio Comunale Ecco una piccola cronistoria degli eventi:
I dipendenti hanno organizzato numerose assemblee per il rischio di esternalizzazione del servizio mensa, appaltato dal CdA della Fondazione ad una cooperativa.
PACO ha preso posizione contro questa ennesima privatizzazione surretizia e chiamando la politica che ha nominato i membri del CdA a prendersi le proprie responsabilità.
PACO è stato presente, anche con i lavoratori della stessa Cà d'Industria e le organizzazioni sindacali, all'incontro del presidente del C.d.A. della Cà d'Industria con la competente commissione del Comune di Como. per manifestare un punto di vista diverso rispetto alla progressiva privatizzazione.
Il nostro presidio è stato organizzato in Via Vittorio Emanuele, sotto il municipio, mercoledì 17 marzo 2010 alle 14,30 in concomitanza con la commissione comunale che incontra alle ore 15 in sala stemmi il presidente del C.d.A. della Ca' d'industria Pellegrino.
PACO ha deciso inoltre di
presentare alla Commissione comunale in corso oggi e al Consiglio di stasera una delibera d'indirizzo per stabilizzare il futuro della Cà d'Industria. La delibera prevede che si provveda alla revisione della decisione sull'esternalizzazione della cucina e che si garantisca, per il futuro, la salvaguardia delle gestione diretta di tutte le funzioni collegate direttamente alle persone.
Dopo il primo consiglio comunale ha presentato una richiesta di sospensione dell'attività deliberativa da parte del CdA di Cà d'Industria fino all'esaurimento del dibattito e alla votazione da parte del Consiglio comunale di Como.
Ora PACO ha chiesto a tutte le opposizioni che hanno affrontato il percorso comune in Consiglio Comunale di chiedere le dimissioni di Romolo Vivarelli rappresentante proprio della minoranza nel CdA, in quanto questi ha condiviso tutte le scelte e le procedure del CdA che le opposizioni hanno messo in discussione; inoltre le posizioni assunte nei confronti dell’organo Comunale sono incompatibili con un progetto di alternativa che le opposizioni stanno costruendo.
Leggi i documenti
Comunicato: la politica dica da che parte sta
Volantino: no alla privatizzazione della Cà d'Industria
Delibera d'indirizzo: salvaguardia della gestione diretta
Richiesta: sospensiva dell'attività deliberativa del CdA
Richiesta: dimissioni del componente delle opposizioni nel CdA
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