Si è costituito
il "Comitato comasco per la sanità pubblica"
Le motivazioni che hanno spinto alcuni
cittadini a riunirsi in un Comitato, derivano dalla
situazione della Sanità in Provincia
di Como e - soprattutto - dalla fallimentare
gestione dei necessari progetti di sviluppo del sistema
sanitario e delle strutture pubbliche.
Tutti i cittadini devono potersi rendere consapevoli
direttamente della situazione.
Molti politici hanno dimostrato di saper solamente mutare
- nel corso dei mesi - la loro posizione; alcuni responsabili
della struttura ospedaliera hanno proposto soluzioni
non sostenute né da un piano finanziario realizzabile
e neppure da concreti progetti di struttura.
La comprensione dei fatti (complessi
e ingarbugliati) deve necessariamente passare attraverso
lo studio e l'analisi di una serie di documenti non
sempre e non facilmente reperibili; per questo, il Comitato
comasco per la sanità pubblica ha realizzato
il
dossier
Sant'Anna, Ospedale incerto
che ricostruisce le vicende storiche,
politiche, sociali e soprattutto sanitarie dell'Ospedale
Sant'Anna, ripercorrendo anche l'intricata vicenda dei
progetti presentati ed esaminando il rapporto tra la
gestione dell'ospedale e le possibilità di autofinanziamento,
tra la sanità pubblica e quella privata, alla
luce della politica sanitaria della Regione Lombardia.
Il
dossier "Sant'Anna: un Ospedale incerto" è
stato presentato alla stampa Giovedì 31 maggio
2001, ore 11.00.
Al "Comitato comasco per la sanità
pubblica" hanno sinora aderito: Marilena Ambrosini,
Lucia Cassina, Luigina Ciccotti, Luciano Forni, Tiziana
Frigerio, Daniela Guarnotta, Bruno Magatti, Gerardo
Monizza, Alfredo Mortera, Antonio Muscolino, Massimo
Patrignani, Elio Peverelli, Ermanno Pizzotti, Paolo
Portoghese, Alberto Rovi, Emilio Terragni.
Altre adesioni possono essere comunicate
PACO al numero telefonico o trasmesse via email.
Per la stampa e la diffusione tra i cittadini
occorrono risorse.
Se hai disponibilità mandci un segnale!
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